Pensieri in parole

Primavera

Buongiorno e tanti fiori, la primavera ce ne regalerà molti. In questo mondo, frenetico, indifferente, sporco, puzzolente e maltrattato da noi umani. Queste creature eteree, profumate e bellissime, ci ricordano che il mondo è un'altra cosa, ci ricordano i ritmi lenti ben regolati della natura, la dolcezza dell'ascolto, la socialità sincera, i profumi dell'aria pulita, del mare, dei monti, dei boschi. Mi fermo, perché se lascio andare i miei pensieri svolazzanti non la smetto più. Però mi chiedo come sarebbe il mondo senza fiori, ci penso, ci rifletto un po', ma non riesco ad immaginarlo.

Buona Primavera e tanti fiori

Buonanotte

Buonanotte a te. Immagino tu dorma, e nello stesso tempo  immagino la notte così oscura, silenziosa, quasi come se fosse coperta da un mantello magico che avvolge e sconvolge il paesaggio da noi conosciuto; meno traffico, meno passeggio, solo di persone che si muovono rilassate e che risplendono di un’aura più allegra, come di chi è stato a divertirsi e torna a casa soddisfatto. Sono ottimista, lo so, eppure la notte mi fa pensare anche a cose sinistre, ma non in questo momento che sono a casa, a letto e…. aspetto di addormentarmi e svegliarmi quando la luce del sole tornerà a fare chiarezza.

Photo by Jane Mir on Pexels.com

Insonnia

Ciao, vorrei dormire, non sai quanto, ma non ci riesco, allora ti dedico un po' del mio tempo insonne. Dovrei augurarti la buonanotte, ma che senso ha, starai già dormendo da un po', quindi, per cambiare, voglio augurarti qualcos'altro, ti auguro di fare un bel sogno, di quelli che quando ti svegli ti senti pieno di voglia di vivere, di quelli che qualsiasi cosa tu faccia sia perfetta, splendente, soddisfacente, come quando crei qualcosa, la guardi e pensi: "Ah! È un capolavoro... e l'ho fatto io." Mi auguro che ti rimanga in mente (spesso i sogni svaniscono subito), affinché ogni tanto lo possa ricordare e provare nuovamente le stesse emozioni. Dormi bene, beato e libero da insonnie.

Photo by cottonbro studio on Pexels.com

I sogni, lo strano mondo che nasce da noi stessi

Quello dei sogni, finché qualcuno non riesce a svelare da dove e perché entrano a far parte del nostro riposo, rimane un mondo misterioso, fantasioso, difficile da interpretare, un vero enigma evanescente, direi pure magico. Spesso non se ne capisce il senso, la maggior parte delle volte si dimentica, e, a volte, ne rimaniamo incantati, altre, terrorizzati. Eppure, si esprimono sempre e soltanto quando dormiamo. Capita spesso di scambiarli per momenti reali per le sensazioni, così nitide, che procurano, salvo poi, al risveglio, lasciarci straniti, increduli e sorpresi dal fatto che stavamo solo sognando.

Chi di noi non ha mai provato la sensazione di volare, senza averne nessuna esperienza reale, il nostro corpo, senza nessun supporto, non sa e non può volare; un’altra sensazione ricorrente è la caduta nel vuoto senza mai sfracellarsi al suolo, oppure quella di voler correre e sentirsi completamente impossibilitato a muoversi con conseguente forte ansia. Potrei continuare all’infinito a fare elenchi di attività inspiegabili, impossibili nella nostra quotidianità e comunque fuori dalle capacità del nostro corpo.

A volte capitano sogni che predicono un evento che accadrà da lì a breve, a me è capitato e ne sono rimasta scioccata perché prevedeva un evento infausto, (che purtroppo si è avverato)…. quando ci ripenso rabbrividisco, sempre! Altre volte capitano dei sogni talmente belli che ti cambiano l’umore in positivo e migliorano la giornata, ne ricordo alcuni dal grande potere calmante, densi di amore puro, protettivo, infinito.

prosegue

Ci Provo

Ancora non riesco a prendere confidenza con il mio blog, quando l’ho creato immaginavo che l’avrei riempito di tanti pensieri, i miei, e invece, il foglio rimane bianco ed i miei pensieri sono ancora tutti dentro la mia testolina. Beh… prima o poi invaderò questo foglio/digitale.

Intanto, questa è la settimana di Pasqua, è passato un bel po’ di tempo dal mio precedente post, se non ricordo male era il periodo di Natale. uhm … un inizio lento ma festoso, non è poco!

Nuovi Propositi?

Eccoci ai nuovi propositi, ai bilanci di fine anno con i relativi propositi, ma perché farne se poi non saranno onorati. E’ sempre così difficile onorarli, eppure sono una persona di parola, ma credo di sapere come mai alla fine faccio molto poco rispetto a quello che invece credo di poter fare. Non sono contenta, sono poche le cose che amo fra le cose che faccio. Vorrei vedere nascere in me una passione inconfondibile, chiara, una passione di quelle alle quali non puoi resistere. Ho provato a cimentarmi in attività molto interessanti di vario tipo, anche molto  creative, con discreti risultati, ma non mi hanno affascinato o sedotto, tanto da non poterne più fare a meno. Sono ancora in attesa di quel guizzo che solo la passione può imprimerti lasciando un segno indelebile e una infinita volontà. Ce la posso fare!

… è passato

Anche questo Natale è passato, e, dopo una giornata insieme alle nostre famiglie, sono contenta, perché siamo stati bene, allegri e sereni

Primo post

Queste sono le prime parole che scrivo, mi sento un po’ intimorita, frugo nella mente per cercare qualcosa da dire ma non passa niente. Eppure la mia mente è zampillante di storie da raccontare, anche a me stessa. Bene, supererò la timidezza iniziale senza forzare.